Ascoltare l’arte: alcune considerazioni

Autori

  • Stefano Ferrari Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/8062

Parole chiave:

fruizione artistica, psicoanalisi, arte, relazione oggettuale, ascolto

Abstract

L’articolo considera il problema della fruizione dell’arte partendo dal libro curato da Sergio Givone e Graziella Magherini, Ascoltare l’arte. Arti figurative, letteratura, musica (Nicomp, Firenze 2012). Prende in considerazione il tema dell’ascolto – una cifra che caratterizza perfettamente sia il mondo dell’arte, in tutte le sue forme, che quello della psicoanalisi. In entrambi i campi, il termine “ascolto” viene inteso nel suo significato più ampio, come disposizione e apertura verso l’altro, così come nelle sue “opacità”: opacità della creazione artistica, ma anche opacità che caratterizza la relazione tra analista e paziente e quella dell’arte con il suo pubblico – una relazione che, come sappiamo, non è univoca, come del resto quella tra l’opera d’arte e il suo pubblico.

Pubblicato

2018-06-07

Come citare

Ferrari, S. (2018). Ascoltare l’arte: alcune considerazioni. PsicoArt – Rivista Di Arte E Psicologia, 8(8). https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/8062

Fascicolo

Sezione

Articoli