Dialogo su psicoanalisi e poesia (1946)
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/3466Parole chiave:
Poesia, Filosofia, Psicoanalisi, Freud, Critica letteraria.Abstract
Nel 1946 “La Fiera letteraria” ospitò due importanti interventi dedicati a psicoanalisi e poesia. Il primo, per mano nientemeno che di Benedetto Croce, era una lettera di poche pagine, di sostanziale chiusura nei confronti delle pretese novità e originalità del “freudismo” soprattutto in ambito filosofico. Il secondo era la risposta, molto più dettagliata e articolata di un poeta come Umberto Saba, che invece alla psicoanalisi (e non solo come terapia) credeva e teneva molto. Riproponiamo qui questi due testi, preceduti da altri due brevi interventi di Croce sulla psicoanalisi: il primo è una recensione alla traduzione francese del testo di Freud sul sogno del 1903; il secondo è una critica sprezzante nei confronti della “cosiddetta critica stilistica”, che viene messa in relazione al metodo Montessori e appunto alla psicoanalisi.
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