L'immagine-segno. Giorgio Morandi e la poetica del vuoto

Massimo Recalcati

doi:10.6092/issn.2038-6184/1819

L'immagine-segno. Giorgio Morandi e la poetica del vuoto

Autori

Massimo Recalcati Associazione Mondiale di Psicoanalisi
Massimo Recalcati, psicoanalista membro dell'Associazione Mondiale di Psicoanalisi con il titolo di AME, insegna Psicologia dell'arte all'Università di Bergamo. È fondatore di Jonas, centro di ricerca psicoanalitica per i nuovi sintomi, e ideatore di Palea, seminario permanente di psicoanalisi e scienze sociali. Tra i suoi lavori: "L'ultima cena: anoressia e bulimia", Bruno Mondadori, Milano 2000; "Clinica del vuoto. Anoressie, dipendenze e psicosi", Angeli, Milano 2002; "Introduzione alla psicoanalisi contemporanea", Bruno Mondadori, Milano 2003; "Il miracolo della forma. Per un'estetica psicoanalitica", Bruno Mondadori, Milano 2007; "Melanconia e creazione in Vincent Van Gogh", Bollati Boringhieri, Torino 2009.

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/1819

Abstract

L'immagine-segno. Giorgio Morandi e la poetica del vuoto

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Come citare

Recalcati, M. (2010). L’immagine-segno. Giorgio Morandi e la poetica del vuoto. PsicoArt – Rivista Di Arte E Psicologia, 1. https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/1819