Giorgio Morandi tra psicoanalisi e critica d’arte

Autori

  • J. David Miller George Washington University

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/2134

Abstract

Questo studio su Giorgio Morandi inizia con la tradizionale analisi applicata, che mette in relazione la sua arte con la sua vita e la sua psicologia. Tale approccio potrebbe far pensare che la produzione pittorica fosse per Morandi l’unico sfogo significativo per fantasie e sentimenti profondi, ma l’efficacia di questo modello si scontra con una certa scarsità di informazioni biografiche sull’artista. Per questo ho adottato anche un secondo approccio, che considera l’arte di Morandi come l’equivalente visivo delle parole che vengono pronunciate sul lettino dell’analista: ho annotato le mie risposte soggettive e le mie associazioni, comparandole a quelle generalmente condivise dai critici d’arte. Da questo punto di vista, ritengo che l’arte di Morandi illustri alcuni concetti base del processo analitico in modo chiaro e indimenticabile.

Come citare

Miller, J. D. (2010). Giorgio Morandi tra psicoanalisi e critica d’arte. PsicoArt – Rivista Di Arte E Psicologia, 1(1). https://doi.org/10.6092/issn.2038-6184/2134

Fascicolo

Sezione

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